23/01/18

Dear Basketball

Candidato agli Oscar 2018 nella categoria 'miglior corto animato'.


16/01/18

Stage di Aikido a Carpiano - domenica 11/03/2018

#Uàpp

29/12/2017 - mando a Mucca un'idea di locandina per il raduno di marzo.

Uà - "Questo suggerisce il mio minimale gusto estetico. Ti piace?"
Mucca - "Mi piacciono la pulizia e il concetto. Non vado matto per la cornice un po' storta e le ombre forse un po' troppo nette. Io domani sarò in studio: se vuoi prendo questa e ti faccio una proposta, senza impegno."
Uà - "Se vuoi metterci mano a me fa solo piacere."
Mucca - "Ottimo. A che dimensioni di stampa pensavi?"
Uà - "A4."
Mucca - "Niente stampa su telo pvc 10x40 mt? Che poverata."
Uà - "Sono umilmente riservato."
Mucca - "Della serie Ciao Povery."
Uà - "Sono un umile servitore di una causa più grande di me."
Mucca - "I punti fragola ti stanno dando alla testa."

30/12/2017 - Mucca cerca di perculare restituendomi una roba con sfondo nero, fiamme sopra e sotto e teschi sparsi: fa molto Ghost Rider. Hell yeah!

Uà - "La locandina è ok. Togli solo i teschi e la parola MAESTRO."
Mucca - "Ma sei serio?"
Uà - "Certo che sono serio, che cazzo. So che l’hai mandata per prendere per il culo ma è piaciuta un sacco a me, Diego e Romeo…"
Mucca - "Siete i numeri uno. Provvedo. Peccato per i teschi…un cerchio aikidoistico di fuoco lo possiamo mettere?”
Uà - "Se trovi che ci stia, si."
Mucca - "Vi voglio bene.”


02/01/18

Let's Open Our World

5 minuti ben spesi. Emozionante.


01/01/18

Wa No Seishin

The point which Ueshiba Sensei and Kano Sensei had in common was their “Wa No Seishin” or Spirit of Harmony. It meant a mutual development of the self and the other, you and your partner going forward together.

Ciò che i Maestri Ueshiba e Kano avevano in comune era il Wa No Seishin, lo Spirito di Armonia. Uno sviluppo reciproco di sé stessi e degli altri: tu e il tuo compagno di pratica progredite, andate avanti insieme.

Ueshiba Sensei et Kano Sensei avaient en commun le concept de Wa No Seishin ("Esprit d’Harmonie"). Cela impliquait un développement simultané de soi et de l’autre, vous et votre partenaire faisant ensemble des progrès.