06/04/12

L'Aikido e il falso mito della difesa personale

Tutto parte da qui:
http://martial-arts-self-defense.blogspot.it/2011/10/there-is-no-santa.html

A cercare la parola "difesa personale", riferita all'aikido, saltano sempre fuori una marea di discussioni: sembra proprio che l'argomento sia particolarmente sentito.

Per la Legge Dei Grandi Numeri At Cazzum, anche nota come "Legge #1 di Uà sui Forum e sui Social Network", se uno che fa la roba X cerca di convincere il mondo che questa è anche Y, è perché ha il pisello piccolo. E come dice il famoso proverbio, quando il pistolino è piccolo la gente mormora...

Ma veniamo a noi (visto che certi problemi anatomici riguardano solo voi).
Penso che, almeno dove non vi sia malafede, sia fondamentalmente un problema di semantica: self defense. Difesa Personale? Autodifesa?

L'autodifesa non è difesa personale: l'autodifesa è un aspetto della DP.

L'aikido è DP? Assolutamente no. Insistono a dire il contrario? Meglio per voi: dopo la lezione potete andare in doccia tranquilli (vedi la LDGNAC).

L'aikido nasce come DP? Nin zo: io non c'ero. Ma se anche fosse? Che non esistano più le mezze stagioni perché si stava meglio quando si stava peggio lo sanno tutti...

L'aikido è autodifesa? Potrebbe. Qualunquemente, dovrebbe esserlo.

L'aikido è passare qualche ora in compagnia, qualche giorno la settimana, per non starsene sul divano a guardare la TV? Già più probabile.


Quali elementi fanno la differenza? Il metodo. L'insegnante. Gli allievi. E non ne bastano 2 su 3...