SABATO 26/5/2012
Una marea di gente sul tatami, tanti stranieri e numerose associazioni rappresentate.
Stage sulla falsariga di quello dell'anno scorso: tecniche pulite e niente di troppo complicato, com'è usanza del maestro. Unica differenza: oggi ha parlato e mostrato pochissimo, per cui l'ascolto/riposo è stato ridotto all'osso. Alla fine i momenti meno impegnativi sono stati quelli di lavoro a gruppi.
Ho praticato con una bellissima bambina svizzera: lei in Tachi, io in Suwari waza.
- Quelle age as tu?
- Huit.
Ammmmmoreeeeeee!!!
Un solo intermezzo esoterico durante la giornata: Nikyo ura con presa al volo di Shomen uchi.
Non mi dilungo con i dettagli tecnici, ma un paio di problemi rimangono a tutte le latitudini: troppe chiacchiere e poca osservazione di ciò che presenta chi fa lezione.
DOMENICA 27/5/2012
Rifacciamo in parte le cose viste 12 mesi fa: Ikkyo, su cui costruiamo Nikyo per poi passare a Sankyo. Anche Irimi nage e Tenchi nage hanno un qualcosa di déjà vu...
Divertente la conversazione che intercetto durante la pausa, mentre bevo e mangio come un porcello le ciliege messe a disposizione dall'organizzazione.
"Fedor, come si chiama...'E' qualcosa. Quello ucraino che fa lotta libera".
E' proprio un mondo a sé, quello dell'aikido. XD
Ancora più divertente il congedo del Maestro:
"Se andrete a casa in auto, guidate con prudenza. Se siete in aereo...buona fortuna!".
Mitico!
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